TERMINI IMERESE. Sentendo nominare Stesicoro, ai più non verrà in mente altro che il nome di una delle principali piazze della città di Catania. In pochi, però, sanno che il poeta greco vissuto tra il VII e il VI secolo a.C. è nato proprio a Termini Imerese, città che, fino a qualche settimana fa, non gli tributava altro che una via e una scuola.
Il progetto “Un murales per la scuola” a Termini Imerese
Dalla consapevolezza di questa lacuna nella memoria storica termitana è nato il progetto “Un murales per la scuola”, il quale, coinvolgendo insegnanti e alunni/e, è giunto alla realizzazione del murales che raffigura Stesicoro al fianco della sua musa ispiratrice Calliope. La pittura è stata realizzata proprio nel muro esterno dell’istituto comprensivo “Tisia d’Imera”, dietro impulso della dirigente scolastica Patrizia Graziano e alla collaborazione delle docenti Claudia Di Stefano, Miriam Cerami e Sabrina Vitruso.
L’opera è stata realizzata in due giorni con pittura al quarzo ed inaugurata nelle scorse settimane.
Dal grigio di una centrale ai colori dell’ecosostenibilità
Il progetto dell’associazione “I Pittamuri”, però, è ben più ampio. Nata nel 2019 con l’obiettivo di rendere più bella Termini, sostituendo i colori vivaci al monotono grigio dei muri, essa ha dato il via alle proprie attività con i 25 murales nella zona del porto di Termini Imerese in tema plastic free; con una mission, quindi, non meramente estetica, ma anche di profondo impegno sociale.
L’ultima iniziativa dell’associazione è “Urban Project”, in partnership con l’Enel. Progetto che ha portato i due enti nelle scuole a insegnare la street art agli studenti, e a Palermo, per visitare i murales più pregevoli.
L’iniziativa è stata rivolta alle scuole medie “Tisia d’Imera” e “Paolo Balsamo” e ai licei classico, artistico e alberghiero “Gregorio Ugdulena” e sta conoscendo il suo culmine proprio in questi giorni: dal 31 maggio, infatti, si sono iniziati a dipingere 200 metri di muro perimetrale della centrale Enel di Termini Imerese e lo scorso venerdì 3 giugno sono stati direttamente gli studenti a mettere in pratica quanto hanno imparato negli ultimi mesi.