PALERMO. Pubblicato il bando di partecipazione alle selezioni italiane del Collegio del Mondo Unito per il biennio 22-24 e scadrà il primo novembre. La partecipazione è riservata a studenti e studentesse italiani/e nati/e tra il 1° settembre 2004 e il 31 agosto 2006 e che frequentano per la prima volta il terzo anno o classe superiore di un istituto di istruzione superiore. I/le cittadini/e italiani/i quali frequentano scuole straniere o sperimentali, invece, potranno essere iscritti al terz’ultimo o al penultimo anno di scuola superiore precedente l’ammissione all’università.
Una scuola aperta anche a chi non ha la cittadinanza italiana
Possono partecipare al concorso anche studenti e studentesse non in possesso della cittadinanza italiana, residenti in Italia, che abbiano tutti i requisiti richiesti e che frequentano in Italia, da almeno due anni, una scuola italiana secondaria superiore che rilasci titoli di studio aventi valore legale.
La domanda di partecipazione di candidati rifugiati o richiedenti asilo o in possesso di protezione sussidiaria o con permesso di soggiorno per motivi umanitari verrà analizzata caso per caso in relazione alla documentazione scolastica e ai criteri di ammissione. La partecipazione è riservata esclusivamente ai candidati che presentano la domanda e sostengono le prove di selezione per la prima volta ad una selezione per i collegi del Mondo Unito. Non saranno ammessi candidati i quali abbiano già partecipato alle prove di selezione presso altre Commissioni Nazionali oppure tramite il Global Selection Programme (GSP) nell’anno in corso oppure nell’anno precedente. Alcuni dei Collegi del Mondo Unito sono accessibili a ragazzi e ragazze con disabilità sensoriale o motoria.
I posti a disposizione per il biennio 2021/2023
Nel biennio 2021/2023 sono stati offerti 32 posti per studenti e studentesse italiani/e o residenti in Italia in 14 dei 18 collegi del Mondo Unito.
Nel corso del processo di selezione, il numero di posti riservati a studenti e studentesse italiani/e potrà variare, in funzione degli accordi con i Collegi che, di anno in anno, stabiliscono il numero di studenti/esse italiani/e che possono accogliere. Il bando sarà presentato il 15 ottobre on line su zoom.