PALERMO. Beatrice, Gabriele, Gaia e Davide: zaino in spalle e sorriso in faccia. La loro aula, oggi, sarà molto più grande di quella che solitamente abitano ogni lunedì. La raggiungeranno alle 15 e lì saranno con altri 7 mila compagni provenienti da 84 Paesi del mondo. In cattedra un maestro d’eccezione, Papa Francesco.
Per essere nella grande Aula Paolo VI Beatrice, Gabriele, Gaia e Davide ma con loro altri 95 studenti delle sei scuole elementari e medie dell’Isola, hanno fatto ancor prima dell’alba e alle 7 erano già in volo verso la Capitale. Presenti all’appello gli alunni e le alunne dell’Istituto Comprensivo ‘Pascoli – Crispi’ di Messina, della Direzione Didattica ‘Francesco Cavallari’ e degli Istituti Comprensivi ‘Giovanni Falcone’, ‘Guglielmo Marconi’ e ‘Padre Pino Puglisi’di Palermo, dell’Istituto Comprensivo ‘Laura Lanza’di Carini. Con loro i dirigenti scolastici delle sei scuole, la professoressa Giusy Lubrano e la dirigente tecnica Angela Fontana.
Alle 15 si ritroveranno con i “compagni” delle delegazioni straniere che ieri, 5 novembre, nella Basilica Santi XII Apostoli a Roma hanno svolto i primi “compiti per casa”: hanno cominciato a confrontarsi sulla loro casa comune e sull’ambiente e sul bisogno urgente di prendersene cura per poterlo abitare. Oggi continueranno tutti insieme, riflettendo su quattro temi – ereditare, condividere, connettere e donare. L’obiettivo è uno: comporre un unico messaggio. Di pace.
«In questi mesi così drammatici per il mondo – dichiara padre Enzo Fortunato, coordinatore dell’evento – quest’incontro apre la strada da intraprendere, ripartire dai più piccoli. Nell’ora più buia il Santo Padre ci dona uno spiraglio di luce “impariamo dai bambini e dalle bambine”. Di fronte all’inferno della guerra, la Chiesa offre la bellezza della pace».
“Vivremo senz’altro una bellissima esperienza di incontro e condivisione – così Rosalba Floria, dirigente dell’Istituto comprensivo Marconi, che accompagna i dodici studenti della scuola. Avremo – continua – la possibilità di partecipare ad un momento di riflessione ascoltando le voci di bambini provenienti da 84 paesi del mondo. In un momento così tragico per intere popolazioni devastate dalla guerra, accogliere i pensieri e le emozioni di circa 7000 bambini, i loro sguardi, le loro speranze, è un bellissimo messaggio di pace per tutti. Viaggiare, questa volta forse più che in altre occasioni, sarà scoperta, incontro, ascolto, conoscenza, emozione. Siamo certi che vivranno questa giornata speciale con il loro meraviglioso entusiasmo e che l’esperienza vissuta diventerà ulteriore occasione di scambio e riflessione per l’intera comunità scolastica”.
Fa eco il dirigente dell’Istituto comprensivo Giovanni Falcone, Massimo Valentino. “I nostri alunni delle classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado, quelli che si sono distinti per merito, stanno partecipando con grande entusiasmo. Gli insegnanti li hanno preparati all’ “Incontro con il Papa”. La speranza è che la partecipazione ad un evento così unico possa segnare il loro percorso e rinnovarlo”.
A patrocinare questa occasione “unica e straordinaria” – così la definisce il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Giuseppe Pierro – il Dicastero per la Cultura e l’Educazione che ha organizzato ogni momento della giornata in sinergia con Comunità di Sant’Egidio, con Cooperativa Auxilium, con Trenitalia e Busitalia (società del Gruppo FS Italiane), con gli Uffici Scolastici Regionali e con il sostegno del mondo francescano, della Fondazione Perugia Assisi e della Federazione Italiana Giuoco Calci.
Durante l’incontro il cantante Mr. Rain e l’artista spagnolo Beret canteranno insieme una versione inedita di ‘Supereroi’ in italiano e spagnolo. L’esibizione sarà accompagnata dal Piccolo coro dell’Antoniano. L’evento sarà trasmesso in diretta dal TG1 con uno speciale, a partire dalle 15 e 20, oltre che da TV2000 e il Centro Televisivo Vaticano (CTV) dalle 14,15.