PALERMO. Gli abitanti dell’Arenella, sabato scorso, hanno ripulito la spiaggia della borgata marinara. La raccolta e rimozione dei rifiuti dal litorale del quartiere è avvenuta anche in vista dell’apertura ufficiale della stagione balneare che, con il suo inizio, porterà turisti e cittadini.
L’iniziativa, organizzata dal “Laboratorio Sociale Arenella” e dall’associazione “Arenella Viva”, ha come obiettivo quello di lanciare un segnale di partecipazione attiva, soprattutto ai giovani dell’Arenella. Il proposito è anche quello di sensibilizzare al rispetto del mare e della spiaggia, spesso invasi dai rifiuti abbandonati.
«Abbiamo un rapporto speciale con il nostro mare – dice Alessandro Brocco di Arenella Viva -. Vogliamo salvaguardarlo e sensibilizzare tutti gli abitanti della borgata a rispettarlo. Per noi la spiaggia è il cuore del quartiere. Non è possibile trovare di tutto, persino materiali pericolosi per chi passeggia nel litorale, soprattutto se bambini, come chiodi, viti e frammenti di vetro».
Abbandonati sulla spiaggia vi erano infatti plastica, carta, bottiglie di vetro, sigarette e persino estintori e copertoni, materiali che purtroppo ormai fanno sempre più parte dell’ecosistema marittimo, a discapito delle persone ma soprattutto del benessere della flora e fauna del litorale. A contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa, è stata anche la Rap di Palermo, che, attraverso la donazione di preziosi materiali quali rastrelli, guanti, scope e sacchetti, ha permesso di raccogliere in sicurezza i rifiuti che sono stati poi differenziati.
«Abbiamo trovato di tutto – racconta Flavio La Bruna del Laboratorio Sociale Arenella -. Anche rimasugli di pesca, come le reti, e di fuochi. Pneumatici e un estintore incastrato tra gli scogli, oltre a una quantità incredibile di materiali plastici. Faremo spesso queste giornate di pulizia per garantire che la spiaggia resti pulita per tutta l’estate. Scendiamo in campo a difesa del nostro mare e della nostra borgata».