PALERMO. “Le storie sospese sono quelle che non sono state ascoltate ancora, quelle storie che “sembrano” essere bloccate da qualche parte e che invece vibrano di riflessioni e ci chiedono di essere raccontate”. E proprio le storie sospese sono al centro di un gemellaggio tra Atene e Palermo. “Dall’11 al 13 ottobre, portiamo a Ballarò, con un gemellaggio con Exarchia, quartiere di Atene che, nelle lotte e nelle istanze dei cittadini e cittadine, si rende molto simile a Ballarò, un piccolo festival della resistenza”, annuncia Roberta Lo Bianco. “Amici di Atene quali Inter Alia, Outcast Europe, Positively Different Short Film Festival, uno spazio cinematografico trans-locale di creazione e resistenza, in collaborazione con Moltivolti, porteranno a Ballarò due iniziative importanti”.
Il primo appuntamento è in programma il 12 ottobre alle 19.30, presso l’Oratorio Santa Chiara: saranno presentati 5 cortometraggi vincitori del Positively Different Short Film Festival di questi ultimi anni. L’ingresso è gratuito. Il secondo, il 13 ottobre, si svolgerà a Moltivolti, alle 18: l’inaugurazione di una mosta di “oggetti in viaggio”. In seguito, le storie e le fotografie saranno inserite nella mostra digitale di Outcast Europe. “Incontreremo l’11 ottobre tante persone che desiderano condividere ‘oggetti’ che hanno portato con loro durante il loro viaggio e che occupano un posto importante nella loro vita – spiega Lo Bianco -, un legame con il passato o un legame che li tiene ancorati nel presente. Questi oggetti ci racconteranno tante storie di persone che crediamo sia importante ascoltare”.
