PALERMO. Salvatore ama disegnare e a chiusura del tempo d’estate “Tutti in vacanza…imparando” ha disegnato su un foglio di carta il Castello di Maredolce, sito storico nel quartiere Brancaccio e meta turistica tra le più amate dai visitatori a Palermo. “Le emozioni non finiscono mai e i bambini dello Sperone continuano a sorprenderci – racconta entusiasta Giusy Scafidi, vicepresidente dell’Associazione Castello e Parco di Maredolce, impegnata da anni nella periferia a sud-est, che ha organizzato il tempo d’estate, e a cui Salvatore ha dedicato il disegno.
Le attività del tempo d’estate, in collaborazione con l’associazione Terre buone e con Turismo Sicilia, sono state all’insegna della consapevolezza e del divertimento. Creatività, giochi e spazi di socialità nella chiesa di San Sergio I° in Corso dei Mille, guidata da Padre Martin, dove per un mese si sono svolti gli eventi. I bambini hanno modellato l’argilla e la carta, hanno cantato e recitato immaginando spazi accoglienti, famiglie felici e incidendo i loro desideri su pezzi di carta. Hanno costruito aquiloni sognando del verde e dei parchi e le famiglie non hanno potuto far altro che stupirsi e ammirare.
Alla fine del tempo d’estate, l’evento finale nel teatro della parrocchia dello Sperone. “I bambini hanno visto un quartiere a loro misura – spiega Scafidi -. Abbiamo goduto dei loro sorrisi, dei loro sguardi compiaciuti, di quanto siano riusciti a fare con le loro mani e la loro creatività. Hanno perfino ironizzato sulla ‘munnizza’ della nostra città chiedendo il miracolo a Santa Rosalia. Non abbiamo la presunzione di dire che abbiamo individuato talenti – conclude la vicepresidente dell’Associazione Castello e Parco di Maredolce -, ma abbiamo la certezza che nelle periferie possono crescere i cittadini di domani. Facciamo in modo che tutto diventi reale e non rimangano soltanto desideri affidati al volo di un’aquilone”.