PALERMO. “Tanti colori come i fiori, di nessuno puoi fare a meno per disegnare l’arcobaleno”. Con queste parole di Gianni Rodari si è aperto il saggio musicale multietnico dell’Istituto Comprensivo “Perez-Calcutta”, nel cuore di Palermo.
Il fil rouge della giornata è stato la musica come linguaggio universale che oltrepassa le differenze e unisce popoli e storie; con un repertorio variegato, dall’ouverture della Traviata fino ai brani con sonorità sudamericana. Il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Giuseppe Pierro ha visitato l’istituto ed è stato accolto da una danza nigeriana-ghanese. Dopo il concerto dell’orchestra della scuola, alunne e alunni hanno presentato una variegata e profumatissima tavola imbandita con i piatti tipici delle rispettive tradizioni familiari.
“Sono contenta di essere la Dirigente di questa scuola dove pulsa un cuore di mille colori”, ha detto la dirigente scolastica Sara Inguanta. “La vostra è una bella scuola, vivace e colorata che vi dà la possibilità di esprimervi“, ha detto Giuseppe Pierro -, siete la dimostrazione di quanto sia importante conoscere bene il proprio territorio, con la sua storia e le sue storie. Ringrazio anche i docenti, il personale amministrativo e i collaboratori scolastici che assicurano ogni giorno il buon funzionamento dell’istituto”.
Foto dalla pagina Facebook dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia