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sabato, 19 Aprile 2025
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Scuola, Schifani inaugura l’anno allo Sperone di Palermo: “Al fianco di chi lotta la dispersione”

Tra i temi affrontati all'Istituto Comprensivo "Sperone-Pertini": l'impegno nella lotta alla dispersione scolastica, la presenza attiva sul territorio, il contributo fattivo nel contrasto all'illegalità attraverso l'educazione delle fasce giovanili e il dialogo scuola-famiglia

Lilia Ricca
Lilia Ricca
Giornalista pubblicista, laureata in Comunicazione per le Culture e le Arti all'Università degli Studi di Palermo, con un master in Editoria e Produzione Musicale all'Università IULM di Milano. Si occupa di cultura, turismo e spettacoli per diverse testate online e da addetto stampa. Scrive di sociale per "Il Mediterraneo 24"
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PALERMO. L’impegno nella lotta alla dispersione scolastica, la presenza attiva sul territorio, il contributo fattivo nel contrasto all’illegalità attraverso l’educazione delle fasce giovanili e il dialogo scuola-famiglia. Sono i temi affrontati questa mattina all’istituto comprensivo Sperone-Pertini di Palermo, durante l’inaugurazione del nuovo anno scolastico, alla presenza del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, dell’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale Mimmo Turano, del direttore dell’Ufficio scolastico regionale Giuseppe Pierro e del dirigente dell’Ambito territoriale di Palermo, Luca Gatani, accolti dalla dirigente scolastica Antonella Di Bartolo.

Il presidente Schifani, seduto assieme ai bambini, ha voluto essere accanto al personale docente e non docente e agli studenti di questo istituto, che brilla per l’impegno nel contrasto alla dispersione scolastica, ridotta dal 27,3% all’1% negli ultimi dieci anni di lavoro.

Il presidente Renato Schifani

«Quella contro la dispersione scolastica è una battaglia quotidiana fatta di buona volontà e collaborazione delle istituzioni. La scuola educa e crea afferma il presidente SchifaniIo sono cresciuto in un rione popolare, ho studiato lì e so bene quanto l’ambiente, la completezza di un sistema possano educare. La Regione fa la propria parte e come governo ci siamo dati un obiettivo: abbiamo stanziato 1,3 milioni per il bonus palestre, che quest’anno raddoppieremo. Faremo in modo che molte famiglie possano mandare i ragazzi in palestra gratuitamente, per educarli non soltanto fisicamente e atleticamente ma anche eticamente e sottrarli anche alla dispersione, ai tentativi di certa delinquenza che cerca di reclutare giovani da “istruire” per tendere poi a delinquere».

La dirigente scolastica Antonella Di Bartolo e il presidente Renato Schifani

Il presidente ha visitato alcuni locali della scuola, incontrato e dialogato coi bambini e con le mamme e ha invitato la comunità scolastica a visitare i giardini di Palazzo d’Orléans. A pochi giorni dal trentesimo anniversario dell’omicidio di don Pino Puglisi, avvenuto proprio in un quartiere vicino allo Sperone, Schifani aggiunge: «Il tema dell’educazione alla legalità deve essere il fulcro portante di una società nella quale crediamo. Dobbiamo occuparci di più di una questione culturale concreta e non parolaia. Io ho sempre creduto che la lotta alla criminalità organizzata si faccia sì con le parole e con i pensieri, ma anche con gli interventi legislativi, il sostegno alle forze dell’ordine conclude -. Dobbiamo fare sistema, anche nella pubblica amministrazione. Io sto inserendo delle regole sulla rotazione di molti dirigenti, per evitare incrostazioni».

Durante l’inaugurazione due mamme rivolgono un appello al presidente Schifani

“Questa è una scuola che si riguadagnati palmo a palmo. Sono onorata di avere, qui, con noi, alcuni ragazzi e ragazze delle prime medie, ma sono molto onorata di avere con noi anche tante mamme. Perchè in questo percorso di ricucitura del rapporto di fiducia con il territorio, un elemento imprescindibile è stato proprio il dialogo con i genitori. Io sono semplicemente la portavoce di una grande squadra, che è fatta di collaboratori scolastici, assistenti amministrativi, docenti, e dal supporto di altre Istituzioni”, dichiara la dirigente scolastica dell’I.C.S. “Sperone-Pertini”, Antonella Di Bartolo.

“Mi piace ricordare che in questo percorso di riconquista della nostra scuola, quest’anno si aggiunge una sezione di scuola dell’infanzia al plesso Pertini – di classi di scuola dell’infanzia siamo già a quattro sezioni, che corrispondono a 100 bambini – e un’altra classe di scuola primaria, e soprattutto una classe di tempo pieno al plesso Puglisi. Siamo una realtà molto grande, siamo 7 plessi, più di 1100 alunni distribuiti in questi plessi. L’attivazione del tempo pieno anche alla scuola primaria consentirà di essere ancora meglio al servizio del quartiere. Questa scuola ce la siamo riconquistata palmo a palmo, ne manca ancora qualche metro quadro che potrebbe essere destinato ad un refettorio per attivare il tempo pieno anche alla scuola media”, conclude la dirigente.

Durante la cerimonia due mamme sfidando la timidezza hanno preso la parola chiedendo al presidente Schifani una presenza costante delle Istituzioni nel quartiere Sperone, oltre alla Scuola, perchè la Scuola è il punto di partenza, ma da sola non ce la può fare.

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