Al via oggi, nell’ex stabilimento della Tonnara Florio di Favignana, la seconda edizione della “Summer School in Archeometria e Archeologia Subacquea” intitolata a Sebastiano Tusa, sotto la direzione di Eugenio Caponetti e la co-direzione di Valeria Li Vigni. Undici gli studenti che partecipano, selezionati tra laureati in discipline legate all’archeometria o all’archeologia e operatori del settore.
I contenuti della Summer School riguardano soprattutto esperienze di ricerca e risultati raggiunti dagli archeologi, dagli archeometri e soprattutto dalla loro interazione. A questi si sono affiancati altri temi correlati come l’archeo-ecologia, la geo-archeologia, lo studio dell’habitat di insediamento dei beni archeologici subacquei, la ricerca archeologica in altofondale, gli itinerari culturali subacquei, i musei sommersi. La settimana è realizzata in collaborazione con l’Università di Palermo e il “Labor artis C.R. Diagnostica”.
“La partecipazione variegata al corso, che è fatta di studenti ma anche di rappresentanti delle professioni e delle istituzioni nonché di relatori che con diverse competenze – ha sottolineato l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, aprendo i lavori della Summer School – è un’occasione per sperimentare nuove modalità di interazione e collaborazione tra gli organismi che, a diverso titolo, si occupano di tesori sommersi, nella prospettiva di trovare nuove intese che aiutino nella conoscenza, nella ricerca e nella valorizzazione del nostro patrimonio culturale”.
La summer school si è aperta con la tavola rotonda su “Problematiche e prospettive per una migliore gestione, tutela, conservazione e valorizzazione dei reperti provenienti dal mare”. Si concluderà sabato 12 settembre e prevede la presenza di numerosi relatori che si confronteranno sui diversi aspetti legati al recupero, al mantenimento e alla valorizzazione dei siti con focus tecnici affidati a competenze scientifiche provenienti da tutta Europa.
Il Mediterraneo 24 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Palermo (n.4 del 2021)
Direttore responsabile:
Filippo Passantino
Editore:
Il Mediterraneo Scarl - impresa sociale ETS
La soc. coop. Il Mediterraneo arl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 38858