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martedì, 29 Aprile 2025
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Fine Ramadan all’Istituto Ferrara. La preside: “La diversità è ricchezza. Restiamo umani”

Una festa di 30 ragazze e ragazzi musulmani di quinto anno, e tra loro diversi compagni italiani, con pietanze tipiche e abiti tradizionali

Lilia Ricca
Lilia Ricca
Giornalista pubblicista, laureata in Comunicazione per le Culture e le Arti all'Università degli Studi di Palermo, con un master in Editoria e Produzione Musicale all'Università IULM di Milano. Si occupa di cultura, turismo e spettacoli per diverse testate online e da addetto stampa. Scrive di sociale per "Il Mediterraneo 24"
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PALERMO. Hanno cucinato i dolci tipici dei loro paesi di origine insieme alle loro madri, e indossato gli abiti tradizionali. All’Istituto superiore “Francesco Ferrara” a Palermo è festa per la fine del Ramadan. Un gruppo di 30 studenti, ragazze e ragazzi musulmani, di quinto anno, e tra loro diversi compagni italiani hanno festeggiato e raccontato tra i docenti come hanno vissuto questo mese intenso di digiuno e preghiere.

La festa di fine Ramadan all’Istituto Ferrara

“Al di là delle differenze religiose e culturali, siamo un’unica famiglia umana che cammina insiemedicono le docenti Palermo e Spatola, che hanno coordinato l’iniziativa -. In questa scuola che percorre la strada dell’inclusione e dell’interculturalità, come scambio della ricchezza delle diversità, dove le diversità non sono dei muri, ma delle opportunità per crescere insieme, abbiamo celebrato questa festa insieme a loro. Una festa importante per i nostri ragazzi, e lo abbiamo fatto con 8 classi di quinto anno, anche nell’ottica della chiusura dell’anno scolastico. A breve saluteremo questi nostri studenti, e momenti come questo sono semi che porteranno fuori da questa scuola.”

La festa di fine Ramadan all’Istituto Ferrara

Un momento importante di convivialità tra ragazzi e ragazze tunisini, algerini, marocchini, italiani e del Bangladesh, dopo un flash mob che un gruppo di studenti del Ferrara ha intonato ieri tra i corridoi della scuola, rinunciando al momento di ricreazione, per dire “no alla violenza sulle donne” in seguito agli omicidi di Sara Campanella, Ilaria Sula e Laura Papadia.

La festa di fine Ramadan all’Istituto Ferrara

“La nostra ricchezza è la diversità: tutte le persone sono diverse ogni persona porta in sé un microcosmo che completa e arricchisce quello dell’altro sottolinea la preside Ilaria Virciglio -. Ciò che conta davvero non è il colore della pelle, la lingua che parlo, da dove vengo, ciò che conta veramente è rimanere profondamente umani, quindi orientati al bene, individuale e collettivo.”

Il flash mob contro la violenza sulle donne all’Istituto Ferrara, dopo gli omicidi di Sara Campanella, Ilaria Sula e Laura Papadia

All’Istituto Ferrara ci si prepara anche allo spettacolo multietnico di fine anno scolastico come ogni anno. Il tema sono i diritti umani. Danze, teatro e canti quest’anno per celebrare la pace. “Un grande lavoro è stato fatto con le nostre studentesse musulmanedice infine la docente Palermo a proposito dei diritti delle donne -, abbiamo visto le nostre ragazze spesso arrivare coperte con i veli in modo considerevole. Abbiamo affrontato con loro un percorso di consapevolezza. Le nostre ragazze oggi sanno che se mettono il velo o se non lo mettono è una scelta. Loro sono e restano musulmane al di là di un velo.”

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