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mercoledì, 5 Marzo 2025
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Il Festival dell’Acqua ad Altofonte: viaggio alla Grande Sorgente

Un giorno di festa nel cuore del paese con degustazioni gratuite, in particolare della nespola

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ALTOFONTE. Alla scoperta, domenica 11 giugno, di un luogo scolpito attorno all’acqua e che nell’acqua ha saputo incastonare la sua storia e tradizione. Ad Altofonte, in Piazza Falcone e Borsellino, si svolgerà il “Festival dell’Acqua”, domenica 11 dalle ore 10 alle 18. L’Amministrazione municipale (con il Sindaco Angela De Luca e il suo assessore Vitaliano Catanese) si prefigge di condividere soprattutto un giorno di festa nel cuore del paese con degustazioni gratuite (previa prenotazione in situ) e specifiche dell’intera Sicilia che affiancano e cavalcano il profilo turistico mettendo in luce le attrattive della propria zona e i propri cibi: uno su tutti la Nespola che battezza la 2a Edizione della “Sagra della Nespola”, una specialità proprio per l’altissima qualità dell’acqua che si rinviene tra le falde del comprensorio. La sagra si svolgerà nell’ambito dell’iniziativa più vasta, fatta di itinerari e di racconto di come si è sviluppata la Sorgente Grande, ristrutturata, che copre tutta la rete idrica della località e il tessuto sociale, di come sono nati il tragitto per arrivarci, le fontane e l’antico mulino con i mestieri correlati. La Sorgente attiva giunge in un caratteristico lavatoio che vale la pena visitare. Pregiata la produzione di Olio che, negli anni passati, era in abbondanza, grazie ai tre frantoi e che adesso è portata avanti dall’Oleificio Castellese (estraendo dal proprio frantoio) e dalla Cooperativa Coltivatori Agricoli del Parco.

L’evento, coadiuvato dall’Organizzazione della Community di “IoComproSiciliano” con in testa Davide Morici, consentirà di avere un confronto con altre aziende del Settore Enogastronomico e Agroalimentare che parteciperanno con i loro stand e le produzioni. L’acqua, lo vogliamo sottolineare, è la nostra risorsa più essenziale ma, se la sua origine ed esistenza in un borgo caratteristico, poco conosciuto dai turisti, possono essere abbinate alle creazioni delle cantine vitivinicole di Palermo e dintorni, a quelle delle imprese casearie, al “Pasta Show” di un’icona in quest’area come “Il Pastaio Matto” (l’imprenditore e chef Salvo Terruso), al “Focaccia Show” a cura di Ted Formazione, alle grigliate di carne e all’intrattenimento musicale di un gruppo folk come “Arbaria”, tutta la confezione di ricchi frammenti turistici diventa un vanto da esportare. Ad arricchire la narrazione in stile teatrale e da menestrello sarà lo scrittore e attore Sandro Messina che accompagnerà i visitatori tra “Le Vie dell’Acqua – Percorsi tra Cunti e Canti dalle ore 10 alle 11:30 di domenica. Mentre il programma sarà cadenzato con la Grigliata alle ore 13, il “Pasta Show” alle ore 15 e il “Focaccia Show” alle ore 16. A patrocinare la giornata l’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea con la Media Partnership di “Made in Sicily” e “Sicily.eu”.
La Città di Altofonte è una delle firmatarie del #PattoDelloJato e questo

L’occasione servirà per diffondere lo splendore di uno dei siti acquiferi di Palermo e per trascorrere una splendida tappa tra gli amici di #IoComproSiciliano che incoraggia e valorizza il “Made in Sicily”.
Il Sindaco del Comune di Altofonte Angela De Luca chiarisce: “Per noi risulta fondamentale promuovere il nostro territorio con tutte quelle che sono le peculiarità di un piccolo baricentro che non possiede industrie e grossi punti commerciali ma che si trova all’interno di una rete di comuni con cui si sente in sintonia e vuole allargare questa sintonia, nonostante una conformazione geografica spesso penalizzante che scende a valle e genera notevoli contrarietà logistiche per l’agricoltura”. “Noi siamo orgogliosi dei nostri proprietari di aree che si prestano alla crescita di prodotti ortofrutticoli – continua il sindaco -: dall’Olio agli Agrumi, dalle ciliegie ai fichi d’India. Potrebbe essere un primo passo per stringere una intesa con una bella realtà commerciale che lavora sul territorio dal 1943. Noi ci avvaliamo di piccoli imprenditori che coltivano piccoli appezzamenti magari per uso personale, che sono e restano una eccellenza, in grado di farsi conoscere all’Estero e puntano sulla rarità. Ma la quantità di produzione non lo permette. Abbiamo dei percorsi culturali con le numerose chiese quali la Chiesa Madre, possiamo sponsorizzare e far ammirare le fontane che erogano acqua potabile, un unicum in tutta l’Isola”.

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