MAZARA DEL VALLO. Al via nei locali della Fondazione San Vito Onlus di Mazara del Vallo il laboratorio “Intrecci di maglia” sulla tecnica del lavoro a maglia. La Fondazione e l’associazione “Palma Vitae” di Castelvetrano hanno pensato di “intrecciare” due realtà progettuali che vedono coinvolte donne italiane e tunisine impegnate in diversi percorsi sociali per favorire uno scambio di competenze e favorire la socialità e l’integrazione.
Le signore del “Progetto donna” della Fondazione e dei laboratori di empowerment femminili di “Palma Vitae” si ritroveranno insieme a condividere un’attività di lavoro a maglia, per scoprire insieme i benefici sul corpo e sulla mente, scambiarsi delle competenze dove le une saranno risorsa per le altre, insegnando le varie tecniche del lavoro. Studi scientifici hanno comprovato gli effetti benefici di tale pratica, tanto da ridefinirla come terapia occupazionale, la Knitting terapia, letteralmente la terapia del lavorare a maglia. È stato appurato, infatti, che il corpo si rilassa, la mente, concentrata sulla ripetizione dei gesti, allontana gradualmente i pensieri ansiogeni, il battito cardiaco rallenta, la pressione si regolarizza e lo stress viene pian piano dimenticato. Un progetto trasversale, dunque, dove al benessere del rilassamento del corpo e della mente, grazie al lavoro a maglia si stimoleranno nuove consapevolezze, relazioni e opportunità di inclusione. Sarà l’occasione, infatti, per favorire l’incontro tra la cultura e le tradizioni italiane e tunisine. Alla fine di ogni giornata si degusterà insieme il tè e i dolci tipici di entrambe. Il laboratorio si svolgerà tra i locali della Fondazione a Mazara e i locali ex Eca di Castelvetrano, sede di “Palma Vitae”.
