PALERMO. Un vero e proprio ponte tra lo Sri Lanka e Palermo, nel segno della fede e della devozione. La comunità cattolica tamil, in concomitanza della festività dell’Assunta, ha celebrato nella chiesa di San Nicola da Tolentino una messa in lingua tamil, presieduta da padre Peter Rajanayagam Sebamalainathan e padre Adriano Titone, con la quale è stata inaugurata una nicchia che contiene l’effige di “Nostra Signora di Madhu”. Un evento spirituale molto sentito dai tamil, in virtù del loro forte attaccamento al culto mariano e alla riproposizione delle festività annesse alle proprie tradizioni nella città in cui sono stati accolti e in cui ci vivono da tanti decenni.
Nel 2015, Papa Francesco, recandosi in una visita ufficiale al Santuario di Madhu (nella diocesi di Mannar), aveva lanciato un messaggio di speranza e di pace per promuovere il dialogo tra le fedi e le culture, considerando il forte rispetto del luogo da parte delle diverse etnie e religioni che vivono nell’isola dello Sri Lanka e vi si recano frequentemente in pellegrinaggio.
“Abbiamo iniziato con la recita del rosario, per poi proseguire con la messa e la benedizione della statua rappresentante la Madonna di Madhu proveniente direttamente dallo Sri Lanka – riferisce Danistan Johnson della Associazione dei giovani di Don Bosco -. C’è stato molto entusiasmo tra le persone che hanno partecipato al momento religioso e molti si sono fermati anche dopo la messa per riunirsi in preghiera e portarsi con sé una foto ricordo della effigie di Nostra Signora di Madhu”.
La statua di Nostra Signora di Madhu è stata collocata nella quinta campata della navata sinistra della chiesa di San Nicola da Tolentino, con i colori caratteristici del culto mariano e con le scritte “Ave Maria” in latino e in lingua tamil ai lati.
Stefano Edward Puvanendrarajah