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mercoledì, 5 Marzo 2025
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La lotta al degrado a Palermo: con Filiis l’impegno parte dai social

Dalle segnalazioni dei cittadini raccolte grazie ai canali digitali e ai video fino alle segnalazioni agli enti preposti. Così l'associazione si impegna per migliorare la città

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PALERMO. Raccolgono tutte le segnalazioni dei cittadini, attraverso i social, sulle situazioni di pericolo o di rischio sanitario che si vengono a creare nei quartieri di Palermo, partendo dalle periferie fino al centro città. E, in seguito, gli enti preposti intervengono. Ecco l’impegno di Filiis Palermo, che nasce dall’idea di due giovani, Domenico Camilleri e Giulia Mazzagreco.
Dall’emergenza rifiuti alle buche fino agli incendi. Un impegno a 360 gradi per una città migliore. Siamo all’Albergheria. Qui, grazie a una segnalazione, uno spazio è stato interamente ripulito. “Abbiamo segnalato la situazione incresciosa dei rifiuti all’ente preposto, la rap, per lo smaltimento dei rifiuti e all’ufficio ambiente del Comune di Palermo che ci ha prontamente risposto”.

Filiis Palermo è un’associazione civica nata “per far sì che Palermo cambi, Palermo migliori”, spiega Giulia. “Filiis attraverso i canali social e il gruppo WhatsApp che ha creato raccoglie tutte le segnalazioni dei cittadini in merito le situazioni di pericolo o di rischio sanitario che si vengono a creare nei quartieri come l’accumulo di rifiuti, il dissestamento stradale, le buche, gli incendi. Tutto questo avviene tramite dei video che i nostri concittadini ci inviano attraverso i nostri canali e noi poi effettuiamo la segnalazione agli enti agli organi preposti all’intervento. Abbiamo iniziato la nostra attività 2 mesi fa e la portiamo avanti giornalmente”. “Il disservizio, il degrado è su tutta Palermo – conclude Domenico – e infatti l’invito che noi poniamo a tutti i cittadini è di contattarci per ogni disservizio in ogni quartiere di Palermo”. Da Bonagia all’Arenella, da Ballarò alla Guadagna.

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