MONREALE. L’arcivescovo di Monreale, mons. Gualtiero Isacchi, si è recato ieri per la prima volta dall’inizio del suo ministero espiscopale in visita nella parrocchia Maria Ss. del Rosario, in Villaciambra, guidata da don Gaetano Gulotta.
Il presule ha presieduto una celebrazione eucaristica e ha incontrato i fedeli. “Ormai la povertà è un elemento che caratterizza tutta la società, non solo la nostra diocesi”. L’antidoto indicato dal presule è l’ascolto, che “è la cosa più importante”. “Credo che sia necessario essere sempre più capaci dell’ascolto, perché da qui nasce l’accoglienza che porta a risposte concrete”.
L’arcivescovo, ai microfoni de “Il Mediterraneo24”, ha indicato la caratteristiche comuni delle parrocchie della diocesi, cioè “la vivacità e la gioia vissute da questo popolo e che le trasmette nella fede”. Dai territori della diocesi di Monreale sono in cantiere diverse iniziative in vista della Gmg di Lisbona. “Con la via della condivisione possiamo raccontare Cristo ai giovani e farcelo raccontare da loro”.