TAORMINA. Avrà luogo a Taormina, venerdì 11 aprile un importante evento realizzato dal Comitato Regionale siciliano della Croce Rossa Italiana, dedicato al Diritto Internazionale Umanitario (DIU).
Un’iniziativa che rappresenta un passo fondamentale per la diffusione dei principi del Diritto Internazionale Umanitario tra le nuove generazioni. L’evento, patrocinato dal Comune di Taormina e dal Teatro Antico di Taormina, vedrà la partecipazione di oltre cento studenti siciliani e delle Istituzioni civili e militari del territorio.
La gara si svolgerà in alcuni dei siti più suggestivi di Taormina, come Villa Comunale, piazza Badia, Palazzo Duchi di S. Stefano, la Biblioteca Comunale e il Teatro Odeon, luoghi che contribuiranno a creare un’atmosfera unica e di grande valore culturale.
La diffusione del DIU rappresenta una delle missioni più rilevanti della Croce Rossa Italiana, in sintonia con l’impegno del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. In quest’ottica, la Croce Rossa Italiana ha promosso il progetto nazionale “Gara DIU”, un’iniziativa di formazione e sensibilizzazione che ha coinvolto nel tempo scuole di tutta Italia in corsi e laboratori sul Diritto Internazionale Umanitario. A Taormina interverranno studenti provenienti da Istituti scolastici dei comuni di Acireale, Messina, Trapani e Milazzo, che si cimenteranno, attraverso simulazioni di scenari di emergenza e conflitto, nell’applicazione delle norme del DIU.
La giornata culminerà sulle note della Fanfara del Comitato Regionale CRI Sicilia con una cerimonia di premiazione presso il Teatro Antico di Taormina, un evento di grande prestigio, che vedrà la partecipazione del Sindaco di Taormina insieme alla sua Giunta Comunale, del Direttore del Parco Archeologico di Taormina e dei rappresentanti, competenti per territorio, delle Forze Armate.
Quest’anno, inoltre, il Comitato Regionale della Croce Rossa Siciliana, insieme ad alcune Amministrazioni Comunali, ha manifestato l’intenzione di avviare un percorso per l’apposizione dello scudo blu, simbolo internazionale di protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato, su alcune strutture del territorio che i Comuni riterranno opportuno segnalare. Tale iniziativa rappresenta un gesto dal forte valore simbolico e culturale, che richiama i principi della Convenzione dell’Aja del 1954 e rafforza il messaggio di tutela del patrimonio e dell’identità collettiva anche in situazioni di crisi.
“Questa iniziativa – dichiara Stefano Principato, Presidente del Comitato Regionale CRI Sicilia – è una straordinaria opportunità per sensibilizzare la comunità sulla rilevanza del Diritto Internazionale Umanitario e sulla sua applicazione nelle situazioni di conflitto. In un mondo sempre più interconnesso, dove le crisi umanitarie e i conflitti continuano a colpire popolazioni civili e beni culturali, è fondamentale promuovere la conoscenza del DIU tra i giovani, nelle scuole, nei territori. La Croce Rossa Italiana in Sicilia continuerà a essere protagonista nella diffusione dei valori umanitari, lavorando insieme agli studenti, alle Istituzioni, alle Forze Armate e Forze dell’Ordine per costruire un futuro più giusto, più solidale e più consapevole.”