AGRIGENTO. Sarà inumata domattina nel cimitero comunale di Sambuca di Sicilia, la salma vittima del naufragio dello scorso 10 aprile avvenuto in acque Sar maltesi, dove hanno perso la vita, accertate ad oggi, nove immigrati, tra cui una bambina.
“Si tratta di una donna, forse minorenne, che troverà posto accanto ai cinque immigrati che dal 2013 riposano nel nostro cimitero. Sul barchino, colato a picco nel mare in tempesta, viaggiavano 46 migranti, originari di Guinea, Burkina Faso, Mali e Costa d’Avorio, partiti domenica sera da Sfax in Tunisia”, racconta in un post su Facebook, il sindaco di Sambuca, Giuseppe Cacioppo.
“In atto ci sono nove vittime accertate e 15 dispersi tra cui tre bambini. È notizia di oggi che una salma è stata rivenuta al largo di Messina. Pare sia riconducibile allo stesso naufragio. Domani, alle ore 9:00, ci raduneremo al cimitero per una preghiera, per deporre un fiore e per un momento di riflessione. Chi puó, chi vuole, si aggiunga. È un momento di condivisione importante, è soprattutto un momento per farci prossimi ad un corpo che non avrà mai un nome”, conclude il primo cittadino.
Nella foto: l’arrivo delle salme a Porto Empedocle