PALERMO. Ha vinto WastEat: il team guidato da Giorgio Maida e composto da Giuseppe Alosi, Emanuele Benigno, Jessica Bonura, Dario Li Vigni e Vittoria Ullo è arrivato davanti a tutti nella gara per la migliore idea imprenditoriale nello Startup Weekend 2022 organizzato dal Consorzio ARCA in partnership con il progetto internazionale Aller, che vede coinvolte Italia e Tunisia.
WastEat propone di studiare una soluzione basata sull’utilizzo di ceppi batterici in grado di scomporre i polimeri plastici in semplici monomeri. Per i giovani aspiranti imprenditori guidati da Maida si apriranno per sei mesi le porte del primo incubatore siciliano, ospitato proprio da ARCA, dove potranno trovare il set di competenze necessarie a tentare l’avventura di aprire una startup. Previsto, inoltre, l’accesso a un percorso di pre-incubazione e a una serie di attività di formazione gratuite che comprendono un’approfondita analisi di fattibilità tecnica, scientifica e commerciale.
“Wasteat – spiega nel dettaglio l’ideatore Giorgio Maida – è una start up che si occupa della gestione e smaltimento di rifiuti plastici. La nostra soluzione si basa sull’utilizzo di ceppi batterici in grado di scomporre i polimeri plastici in semplici monomeri. Questo permette alle aziende e a tutti gli enti di gestione dei rifiuti di semplificare il ciclo di vita della plastica, che senza la nostra soluzione sarebbe nettamente più lungo: in natura per smaltire una bottiglia di plastica ci vogliono circa duecento anni, mentre con la nostra soluzione in una giornata già la plastica è scomposta”.
La premiazione si è svolta nel pomeriggio di sabato 9 luglio al Teatro Gregotti, al termine di una maratona di cinquantaquattro ore cominciata giovedì 7 luglio e andata in scena nella cittadella universitaria del capoluogo siciliano.
Secondo posto per Park2Future, che propone di recuperare lo spazio dei parcheggi installando pannelli fotovoltaici con cui rifornire punti e stazioni di ricarica alimentati da energia totalmente green.
Terzo posto per Co-Family, coworking al femminile pensato per favorire il reinserimento lavorativo delle neomamme.
Tra i premi speciali, il premio “Pandemia”, sponsorizzato dall’omonima agenzia web palermitana, è andato a WastEat e Park2Future, mentre il premio Keplera, offerto dalla omonima startup legaltech, è stato vinto da Ri-Scatola. WastEat ha vinto anche il premio del pubblico, mentre la palma di miglior mentor è andata a Marcello Di Vita.
Durante la premiazione è stata, inoltre, presentata la Business Plan competition di Aller, che raccoglierà iscrizioni fino al primo settembre 2022.
Al bando potranno accedere sia gruppi informali di aspiranti imprenditori sia startup già costituite: tutti si sfideranno nella realizzazione di un piano industriale ad alto potenziale. Le migliori venti proposte accederanno a un percorso di accelerazione e di scambi commerciali e know-how con la Tunisia.
Non solo: in Italia e Tunisia, tre vincitori selezionati otterranno premi per l’equivalente di 30.000 euro tra fondi e servizi: 15.000 euro al primo classificato, 10.000 euro al secondo e 5.000 euro al terzo. I premi saranno corrisposti sotto forma di denaro e servizi di incubazione. Il progetto prevede anche un super premio da 20.000 euro per l‘idea con il maggiore impatto per la regione del Mediterraneo. Il Consorzio ARCA offrirà, inoltre, i propri spazi di coworking e prototipazione, oltre all’accesso a un grande network di mentor e imprenditori con proiezioni su tutto il territorio siciliano, nazionale e mediterraneo.
“Il progetto nasce per opportunità di sviluppo condivise nei territori di Sicilia e Tunisia attraverso l’azione imprenditoriale. – spiega Luca Leonardi, Project manager del progetto Aller – Prevede un percorso strutturato di scambi con gli stakeholder del territorio che saranno chiamati a supportare la crescita di questi giovani. Il progetto è partito un anno fa. Ci aspettiamo di coinvolgere il numero più alto possibile di creativi e innovatori che vogliano lavorare con e nei propri territori. Sono molto contento di questa tre giorni, ho visto tante energie e motivazioni sia nei ragazzi sia nei mentor. Ma, anche se le idee presentate sono molto interessanti, necessitano di ulteriori fasi di sviluppo che potranno essere attivate proprio attraverso il progetto Aller e le tappe del nuovo bando aperto oggi”.