TRAPANI. Partecipano ad un concorso internazionale di danza a Palermo e da qui volano per raggiungere Roma. Ottimi risultati per due piccole ballerine, di 10 e 11 anni, Francesca Siragusa e Ilaria Manciaracina della scuola di danza Tutù Ballet, di Mazara del Vallo, diretta da Giusy Pastore.
Il 28 gennaio, la scuola aperta nel 2015 e in pochi anni divenuta un punto di riferimento in tutta la provincia come centro di formazione per giovani danzatori offrendo corsi di danza classica, contemporanea, modern e hip hop, partecipa al concorso internazionale “Sicilia International Dance Competition” a Palermo vincendo delle prestigiose borse di studio per le sue piccole allieve Francesca e Ilaria.
Una di queste è la borsa di studio per la partecipazione alla 1° edizione del concorso internazionale di danza “Premio Elisabetta Terabust” a Roma assegnata alla piccola e talentuosa Francesca Siragusa.
A Roma come a Palermo Francesca gareggia nella categoria Kids, sezione “Assolo. Danza contemporanea e modern”, con la coreografia di contemporaneo “Survivor”, coreografata dalla maestra Jennifer Pirrello e curata dalla maestra Giusy Pastore raggiungendo il primo posto assegnatole dalla giuria d’eccellenza composta da: Alessandra Celentano, Laura Comi, Arturo Cannistrà, Gianni Rosaci e dal presidente di giuria Luigi Bonino, ricevendo il premio direttamente da Laura Comi.
Assieme a Francesca un’altra allieva Ilaria Manciaracina gareggia con un passo a due nella sezione Junior, nella categoria “Passo a due. Danza contemporanea”, con la coreografia dal titolo “Voilà”, coreografata e curata dalla maestra Giusy Pastore vincendo un secondo posto in gara.
I giudici a fine concorso hanno speso parole sentite nei confronti di quest’artista invitando giovani danzatori e pubblico a curiosare nella vita di Elisabetta Terabust quale artista esemplare nel mondo della danza.
Elisabetta Terabust è stata una delle più acclamate ballerine italiane del secondo Novecento. Nota per il suo estremo rigore nello studio, la grande professionalità e la forte presenza scenica. Fu un’artista versatile, stilisticamente impeccabile sia nel grande repertorio classico che nelle creazioni dei coreografi contemporanei. Danzò con i più celebri ballerini del tempo, Rudolf Nureyev, Erik Bruhn, Paolo Bortoluzzi, Peter Schaufuss, Patrice Bart, Vladimir Derevianko e Alessandro Molin. Aveva 71 anni quando morì. È stata prima ballerina dell’Opera di Roma e nel Ballet de Marseille diretto da Roland Petit. Ha scoperto Roberto Bolle.