PALERMO. Il progetto di cooperazione internazionale iHeritage, ideato da Lucio Tambuzzo, è stato scelto dal Dipartimento al Turismo della Regione siciliana nell’ambito della settimana tematica “Travel&Connectivity Week” ad EXPO Dubai 2020, come il progetto più innovativo per la valorizzazione del patrimonio culturale.
iHERITAGE è stato presentato al pubblico di EXPO, oggi, all’interno del Padiglione Italia, nell’ambito del convegno in cui sono state illustrate le nuove tecnologie immersive in realtà aumentata, realtà virtuale e mix reality grazie alle quali il patrimonio Unesco materiale e immateriale dei paesi del Mediterraneo (Italia, Egitto, Spagna, Giordania, Libano, Portogallo) sarà reso fruibile in maniera innovativa.
Al convegno sono intervenuti l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Manlio Messina, i responsabili del progetto per la Regione siciliana, Rosalia Giambrone e Daniele Licciardello, l’ideatore del progetto e Direttore operativo dell’associazione Circuito Castelli e Borghi Medioevali, Lucio Tambuzzo, la coordinatrice del progetto per l’Università degli Studi di Palermo – Dipartimento di Architettura, professoressa Rossella Corrao.
Con iHeritage l’installazione immersiva
I mosaici della villa del Casale a Piazza Armerina, quelli del duomo di Monreale e di Cefalù, della Cappella palatina del Palazzo reale di Palermo, i reperti del parco archeologico di Neapolis a Siracusa o dell’area archeologica di Morgantina a Enna prendono forma magicamente nella sala Accademia del padiglione Italia dove è stata allestita, in occasione di Expo 2020 Dubai, una installazione immersiva all’interno di uno spazio suggestivo nel quale i visitatori possono passeggiare su un pavimento rivestito di specchi e immerso nel profumo inebriante di agrumi, curata dall’architetto Laura Galvano, dedicata ai siti Unesco siciliani ad opera degli artisti Dario Denso Andriolo e Francesco Ferla con le musiche di Cristian Viviano.
“Portare il progetto iHeritage a Dubai – ha detto Manlio Messina, assessore al Turismo, Sport e Spettacolo – è motivo di orgoglio ma anche la dimostrazione di come la collaborazione e la cooperazione può produrre sicuramente progetti di grande efficienza. In un momento difficile come quello che stiamo vivendo legato all’emergenza pandemica, parlare di nuove tecnologie e di progettualità credo sia il momento migliore per sviluppare e dare nuove risposte a un settore drammaticamente colpito come quello del turismo”.
“Un palcoscenico globale per promuovere nel mondo i siti Unesco di Sicilia – dice Lucio Tambuzzo, ideatore di iHERITAGE – che grazie al progetto saranno accessibili in modo totalmente innovativo e immersivo. Non solo innovazione tecnologica, ma anche processi di co-creazione transfrontalieri, corsi di formazione, collaborazione tra industria e università, finanziamenti a start-up e spin-off in tutto il bacino del Mediterraneo, la creazione del primo Registro del Patrimonio Culturale Immateriale dei Paesi del Mediterraneo, la rete dei siti Unesco del mediterraneo e di un Centro Regionale per la salvaguardia e la promozione del patrimonio immateriale Mediterraneo”.