MONTI SARTORIUS. Con la guida visionaria del Rotary Club Passport Mediterranée e della sua presidente, Rosaria Caltabiano, è stata inaugurata la Stele della Pace nel Mediterraneo, un monumento simbolico che rappresenta un invito universale alla pace e al dialogo. L’opera, ideata e promossa dal club capofila, è stata realizzata grazie alla collaborazione dei Rotary Club partner dell’Area Etnea e con il sostegno del Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta, guidato dal Governatore Giuseppe Pitari. Presenti all’evento il sindaco della città di Sant’Alfio, Alfio La Spina, il Presidente del Consiglio comunale Giovanni Nucifora, il direttore provinciale dell’assessorato regionale al territorio ambiente, Agatino Sidoti, don Gabriele Aiola parroco della Chiesa madre di Sant’Alfio che ha benedetto il monumento, il dottor Michele Leonardi dirigente Unità operativa 4 Ente parco dell’Etna, Salvatore fallico presidente del club motociclisti Etna.
Un progetto nato da una visione condivisa
L’iniziativa è il risultato della determinazione di Rosaria Caltabiano, che ha voluto trasformare un’idea in un simbolo tangibile di speranza. Durante il SIPE di aprile 2024, quando il Governatore Giuseppe Pitari presentò il progetto “Steli della Pace”, il presidente del Rotary Club Passport Mediterranée ebbe l’intuizione di creare una stele che unisse idealmente l’Etna e il Mediterraneo. “Immaginavo un monumento capace di parlare a tutti, collocato in un luogo simbolico come l’Etna e rivolto verso il Mediterraneo, per rappresentare l’unione tra culture diverse,” ha raccontato Rosaria Caltabiano.
Con il supporto dei soci del club capofila, l’idea si è presto trasformata in una realtà condivisa con i club partner. L’iniziativa ha coinvolto il RC Giarre Riviera Jonico Etnea, presieduto da Dario Lo Giudice; il RC Aetna Nord Ovest Bronte, con presidente Alessandro Amaro; il RC Randazzo Valle Alcantara , guidato da Arturo Politi; il RC Acicastello, con Rosanna Aiello alla presidenza; il RC Catania Sud, guidato da Marco Lombardo; il RC Catania Bellini, presieduto da Antonio Tanzillo; il RC Passport Innovation, con presidente Stefano Sgarrella, e il Rotaract Club Catania Ovest, rappresentato da Pierfrancesco Aiello.
Le parole del governatore del Distretto 2110 Giuseppe Pitari
Il Governatore del Distretto 2110, Giuseppe Pitari, ha lodato l’impegno e la determinazione del Rotary Club Passport Mediterranée e dei club partner: “Questa stele rappresenta molto più di un monumento: è un simbolo tangibile della missione del Rotary di costruire ponti di pace e comprensione. Grazie alla visione di Rosaria Caltabiano e alla collaborazione dei club dell’Area Etnea, abbiamo trasformato un’idea in una realtà concreta che ispira e unisce.”
Un monumento simbolico e potente
La Stele della Pace nel Mediterraneo , scolpita in pietra lavica dell’Etna dall’artista Nicola Dell’Erba , è stata collocata nei Monti Sartorius, un luogo di rara bellezza e valore simbolico, all’interno del Parco dell’Etna. Con il suo design austero e imponente, l’opera richiama gli antichi monumenti di vigilanza e si rivolge verso il Mediterraneo, come a sorvegliare il mare che unisce e divide le culture.
“Ho sempre desiderato realizzare un’opera come questa,” ha dichiarato Dell’Erba. “La pietra lavica rappresenta la forza e la resilienza, perfetti simboli del messaggio di pace che questa Stele vuole trasmettere. È un invito a riflettere su come possiamo contribuire a costruire un mondo più armonioso.”
La Stele della Pace rappresenta solo il primo passo di un progetto che mira a diffondere la cultura della pace in tutto il Distretto 2110 e oltre. Antonio Fundarò, Coordinatore della Task Force Distrettuale, ha concluso: “Questo monumento non è solo una dichiarazione di intenti, ma un invito a costruire un futuro più armonioso. Il Mediterraneo, con la sua storia di incontri e scontri, diventa simbolo di unità e speranza.”
Un impegno condiviso: le voci dei presidenti dei club partner
Durante la cerimonia, i presidenti dei club partner hanno espresso il loro orgoglio per aver partecipato a un progetto di così alto valore morale.
Dario Lo Giudice, presidente del RC Giarre Riviera Jonico Etnea, ha commentato: “Questo progetto è una dimostrazione della forza dell’unità. La Stele della Pace è un simbolo che ci ricorda quanto sia importante lavorare insieme per un obiettivo comune.”
Alessandro Amaro, presidente del RC Aetna Nord Ovest Bronte, ha aggiunto: “La Stele rappresenta un richiamo alla comprensione e al dialogo, valori fondamentali per un Mediterraneo che unisce culture diverse”.
Rosanna Aiello, presidente del RC Acicastello, ha sottolineato: “Questa Stele è un simbolo di speranza per le generazioni future. Ci invita a riflettere sul valore della pace e sull’importanza di proteggerla.”
Antonio Tanzillo, presidente del RC Catania Bellini, ha dichiarato: “Il Rotary è un promotore di armonia e dialogo, e questa stele rappresenta l’impegno concreto di tutti noi per un mondo più pacifico.”
Pierfrancesco Aiello, presidente del Rotaract Club Catania Ovest, ha espresso il punto di vista dei giovani: “La Stele della Pace è un simbolo di speranza e un invito a costruire un Mediterraneo unito. Siamo onorati di aver contribuito a questa iniziativa“.